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Politica

Claudio Ricci: sulle nomine della sanità "salta" il Consiglio Regionale; solo "lotta di potere" senza guardare alla qualita per i cittadini.

Perugia, 16 febbraio 2016.
Claudio Ricci (portavoce centro destra e liste civiche): sulle nomine della sanità “salta” il Consiglio Regionale; solo “lotta di potere” senza guardare alla qualita per i cittadini.

 

Claudio Ricci (portavoce centro destra e liste civiche) considera “disarmante” quando avvenuto nel pomeriggio (dopo il rinvio della mattinata) in Consiglio Regionale dell’Umbria dove alla richiesta (motivata lungamente) di anticipare la mozione sulla “nomina dei direttori della sanità Umbra” prima la Giunta Regionale è uscita dall’aula e poi è venuto meno anche il numero legale “per assenza della maggioranza” (in aula solo centro destra, liste civiche e movimento cinque stelle).
Claudio Ricci (unitamente ai Consiglieri Mancini, Fiorini, Nevi, Squarta e De Vincenzi) ribadisce (come nella mozione) che i direttori della sistema sanitario umbro devono essere nominati valutando obiettivi e secondo il merito (con il curriculum) evitando (come sta avvenendo) una semplice, e poco proficua, “lotta per il potere” politico perdendo di vista la qualità dei livelli essenziali di assistenza per i cittadini (LEA) che vedono l’Umbria al decimo posto fra le regioni italiane.
Una “maggioranza profondamente divisa” (con “assessori che fanno intendere o minacciano di dimettersi”) e un Governo regionale che non è in grado di creare le condizioni per lo sviluppo dell’Umbria e gestire un modo “qualitativo” la sanità che rappresenta circa l’80% del bilancio regionale. Ormai il cambiamento è necessario e urgente.
Claudio Ricci

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