Si intitola “Che Santo è” ed offre ad un pubblico di bambini, giovani e adulti una lettura in stile “manga” dell’iconografia religiosa. È stata inaugurata alla presenza delle autorità, presso la Chiesa Collegiata di Santa Croce a Bastia Umbra, la mostra iconografica sui Santi, in esclusiva per l’Italia Centrale. L’esposizione è realizzata dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo e dall’Associazione “Amici del Museo di Santa Croce”, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bastia Umbra e della ProLoco.
Dopo i saluti, sono intervenuti come relatori il dott. Paolo Linetti, vice direttore del Museo Diocesano di Brescia e curatore della mostra e la prof.ssa Paola Lungarotti, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo 1, pedagogista ed esperta di didattica che ha illustrato in modo dettagliato il valore dell’immagine quale strumento didattico e importante spunto di innovazione metodologica.
La mostra “Che Santo è” si presenta, infatti, come interessante conferma di come il tempo che viviamo possa essere raccontato anche attraverso forme nuove e non stereotipate, perfino innovative, come il fumetto manga.
Le mostre diventano luoghi di stimolazione alla scoperta, capaci di dare un senso a quanto già si conosce e di sollecitare nuove domande. I giovani e i bambini, soprattutto, hanno perduto la capacità di guardare le immagini del passato e di scorgere in esse un messaggio o, quanto meno, dare un nome a quello che è raffigurato. Per questo nella mostra “Che Santo è” si è deciso di utilizzare il linguaggio più vicino a quello dei bambini, il cartone animato (ed in particolare il disegno giapponese dei manga), per creare immediatamente un rapporto di gradevolezza e di consonanza che permettesse di veicolare i dati storici ed iconografici.
Tre delle disegnatrici che hanno collaborato al progetto sono bastiole: Barbara Apostolico, Claudia Lombardi e Michela Nava.
La mostra, già esposta con successo di pubblico in vari Musei Ecclesiastici Italiani, in particolare nei Musei Diocesani di Brescia, Genova e Venezia, approda a Bastia nello scenario della Chiesa di Santa Croce, conferendo prestigio e onore a questo luogo storico e caro ai bastioli.
La mostra rimarrà aperta fino al 7 giugno e si potrà visitare con ingresso libero dal giovedì alla domenica.
Ufficio Stampa del Sindaco
Bastia Umbra, 17 aprile 2014