PARROCCHIE E CARITAS IN PRIMA FILA CON PACCHI DI ALIMENTI
BASTIA UMBRA —E’ UN NATALE come gli altri, ma la gara per la solidarietà molto capillare è partita con un gran numero di iniziative a favore di coloro che rischiano di non poterlo vivere in serenità. «La maggior parte degli interventi viene gestita dalla Caritas diocesana — sottolinea il parroco don Giuseppe Pallotta (foto) —, ma le persone e le energie che mobilitiamo sono in gran parte della parrocchia.
E’ UNA GARA per centrare i principali obiettivi e, primo fra tutti, quello di non lasciare indietro nessuno. Devo ricordare che a Bastia c’è una tradizione consolidata che coinvolge anche molte famiglie. Come sempre i più attivi sono i giovani». I ragazzi della catechesi sono stati i primi a promuovere la raccolta di fondi e materiali.
Quest’anno c’è anche la strenna natalizia, un piccolo dono che i parrocchiani possono acquistare in fondo alla chiesa di San Michele in un mercatino creato nel mese di dicembre alla fine di ogni messa. L’iniziativa più importante rimane, tuttavia, il Pacco dono, che è già partito e continuerà nelle prossime settimane facendo tappa domenica prossima nella parrocchia di San Michele dove i pacchi, per lo più generi alimentari e materiale scolastico, saranno raccolti nella centrale piazza Mazzini.
NELLA PARROCCHIA di San Marco, invece, l’appuntamento è per la domenica prima di Natale, con consegne nella sala parrocchiale e nelle chiese di Madonna di Campagna e S.Lorenzo. I lavori, in questo caso, sono coordinati da don Franco Santini.
m.s.