Gli eventi in campo ad Assisi incideranno positivamente alla candidatura a Capitale Europea

ASSISI – L’evidenza, ricorda il Sindaco di Assisi Claudio Ricci, è difficile da nascondere come il fatto che, anche dal mese di settembre ad oggi, in Assisi sono stati “numerosissimi, e senza soste (anche con qualche sovrapposizione), con un ampio impegno di tutti, gli eventi nazionali e internazionali, alcuni di questi con evidente valenza comunicazionale e televisiva. Chi in queste settimane si trova in Assisi può osservare (anche
visivamente) un “flusso di turisti ospiti” difficilmente riscontrabile in questi periodo, negli anni precedenti, riteniamo con evidenti indotti per le attività economiche, commerciali e turistiche (ovviamente, a causa della crisi internazionale, pur in presenza di ampi numeri la “capacità media di spesa” è minore di prima)….
Per quanto attiene ai numeri, in termini di arrivi e di presenze negli alberghi, occorre aspettare la conclusione dell’anno ma, certamente, si profilano (come previsione) risultati ampiamente migliori della media prevista a livello nazionale (e regionale). Nello stesso anno riuscire a pianificare, malgrado le tanti minori risorse (senza aumentare ne tasse e ne tariffe e senza applicare la tassa di soggiorno), ben tre grandi eventi (la mostra di Botero, due Tappe del Giro d’Italia e il Salone Mondiale del Turismo nei Siti UNESCO) più le decine di iniziative, anche in collaborazione con le Basiliche Papali, è stato lavoro molto “importante e significativo” (peraltro avviando, in modo molto incisivo, la Candidatura a Capitale Europea della Cultura).
Riteniamo che, malgrado la crisi internazionale, si sta facendo, insieme, un buon lavoro, e per i numeri (arrivi e presenze), considerando il forte recupero degli ultimi 2/3 mesi in Assisi, occorre aspettare il consultivo annuale che dovrebbe riservare un incoraggiante risultato (comunque molto migliore della media italiana).